Quindi, alla luce di quanto detto sopra, informerò i lettori di questo blog un pò intimo, un pò buffo, un pò serio, spesso ironico, riguardo alle NOSTRE letture....tra l'altro è interessante vedere quanto diversi a volte siano i nostri gusti:
Al momento, mio marito legge Bukowski (Storie di ordinaria follia), io "Il dolore perfetto" di Ugo Riccarelli .
Sarò sincera con voi, non avevo mai sentito parlare di Ugo Riccarelli prima che questo libro, dagli scaffali della libreria dell'aeroporto di Bologna, non catturasse la mia attenzione. Eppure era assai imbucato. Ero alla ricerca di un libro fra i tascabili e quindi economici da poter portare in viaggio con me. Ne ho scrutati una decina prima di questo. Ma l'immagine di questa donna mi chiamava. Lui aveva scelto me. Lessi il retro per avere un'idea della trama e bastarono poche parole chiave per convincermi: "fine Ottocento", "paesino toscano", "giovane anarchico"* e questa descrizione tracciata su misura "Un romanzo - premiato con lo Strega - che ha il profumo dei racconti ascoltati attorno al fuoco nelle sere d'inverno, il profumo di un tempo che fu e di cui noi siamo i figli."
Su 325 pagine, sono arrivata alla duecentesima e sì, lo consiglio a chi ha uno spirito anarchico, malinconico....e profondo.
ECCO diciamo che anche mio marito potrebbe leggerlo, ma è un libro troppo drammatico per poter catturare la sua attenzione....d'altra parte sta recependo lo stesso messaggio di ideali, utopia e anarchia ma attraverso le parole di un alcolizzato....lo stesso sognificato, visto da due punti diversi!
Qui di seguito riporto due recensioni selezionate dalla sottoscritta per i due libri:
Buona lettura!
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*Ho scoperto le letture "anarchiche" con Luciano Bianciardi e la sua "Vita Agra"...libro letto per l'esame di Italiano all'Università (quasi 10 anni fa) e mai, dico MAI dimenticato.........
1 commenti on "Letture del mese"
Il dolore perfetto è davvero un bellissimo libro.. uno di quelli che ti permette di entrare nella storia e soffrire quando arrivi all'ultima pagina.
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